Bentornato Dries, bentornato Mertens, non sai quando mancavi a questo Napoli. O forse sì, lo sapeva anche lui. Infatti, appena tornato, aveva dichiarato: «Ci sono». Non aveva mentito. Ritorna e segna. Non succedeva in campionato dal 29 novembre (alla Roma) e l’ultima sua rete è all’Az Alkmaar il 3 dicembre in Europa League. C’è tutto Dries in quel gol. Come nei due tentativi di segnare con un colpo magico, perché anche la testa, oltre alla caviglia, vola. Dries dedica a Tommy questo suo ritorno al gol: Tommaso Starace è lo storico magazziniere che ieri ha festeggiato il compleanno. Mertens mancava alla squadra per la sua capacità di fare gruppo. Perché di questo Napoli è leader autentico: questione di età, di carattere, ma anche perché lui sa fare gol importanti. Come quello che ieri pomeriggio ha sbloccato il derby con il Benevento. La sua assenza è stata sminuita un po’ troppo, senza ragione. Perché lui è unico di quelli che nello spogliatoio determina gli umori. È vero che a Napoli, come racconta divertita la moglie Kat, non può andare al supermercato come ha fatto invece in Belgio durante le due settimana di riabilitazione, ma forse questo è un motivo in più per stare bene qui: quale marito va volentieri a fare la spesa?
Il Mattino