Riecco Dries Mertens, il suo ultimo gol il 29 novembre
Dries non è ancora al massimo ma contro il Granada in Europa League ha cominciato a dare i primi segnali positivi e soprattutto è arrivata immediatamente la conferma della sua importanza nel ruolo per la sua capacità di dare profondità alla manovra. La sua assenza si è avvertita tantissimo, s’infortunò alla caviglia sinistra contro l’Inter il 16 dicembre, il rientro contro la Fiorentina il 17 gennaio, un mese dopo, un breve spezzone di partita, poi un altro nella finale di Supercoppa con la Juve e altri due con il Verona e lo Spezia in Coppa Italia. Ma la caviglia gli dava ancora fastidio ed è stato costretto nuovamente a fermarsi, ora è a posto e deve solo ritrovare la condizione atletica migliore. Il bomber di tutti i tempi del Napoli con 130 gol ha ancora tempo per recuperare e dare una spinta importante agli azzurri in questi ultimi tre mesi nella corsa per la prossima Champions League. L’ultima rete l’ha messa a segno contro la Roma il 29 novembre, tre mesi fa, la quinta stagionale dopo le precedenti in campionato con Parma, Genoa e Milan e quella in Europa League contro l’Az. Ancora indisponibile Osimhen che però ieri ha ripreso il lavoro personalizzato in campo e in palestra dopo il trauma cranico di domenica scorsa nel match di Bergamo con l’Atalanta. Il centravanti nigeriano riprenderà gradualmente gli allenamenti prima di rituffarsi pienamente in gruppo e dovrebbe tornare contro il Bologna, anche se non è da escludere che possa essere tra i convocati già mercoledì contro il Sassuolo: si deciderà nei prossimi giorni. R. Ventre (Il Mattino)