È incredibile come Osimhen si fa male, tutto avviene in maniera strana. Dopo l’impatto, non particolarmente violento con Romero, l’attaccante cade di schiena, quasi a peso morto e stramazza al suolo con la nuca. Nessuno ci fa caso, perché davvero sembra un contatto non rilevante. Tutti proseguono, ma il nigeriano resta fermo a terra, dalla panchina azzurra è Rrhamani che urla e l’arbitro ferma il gioco. È solo quando si avvicinano al calciatore che si capisce che è svenuto. Riverso a terra. Senza dare segni di reazione. La barella entra in campo, ma ce ne vogliono quattro per portarlo fuori. La situazione sembra precipitare, il ragazzo non si muove. Nell’ambulanza riprende coscienza, però i medici ordinano il ricovero per accertamenti. La prima diagnosi parla di un leggero trauma cranico. I medici della struttura ospedaliera chiedono di fare altri accertamenti, anche una tac alla testa e si decide, quindi, di lasciarlo a Bergamo per una serie di ulteriori controlli, tra mille attenzioni legate proprio al Covid. L’aereo della squadra riparte senza di lui. Al suo fianco il dott. Canonico. Fonte:
Il Mattino