Il Napoli s’è perso in questi quaranta giorni del 2021
Il Napoli ha resistito in Coppa Italia in sedicesimi e ottavi di finale che da «comodi» – contro l’Empoli e lo Spezia – si sono trasformati in faticosi e hanno costretto a sfruttare insospettabili e ha generato un accumulo di acido lattico; e poi, tra campionato, Coppa Italia, Super Coppa ed Europa League, ha scoperto difficoltà psicologiche, uno stress da prestazione ch’è evaporato raramente (a Cagliari, con la Fiorentina, per carattere con la Juventus) e una varietà di interpretazioni tattiche (su tutte: la difesa a tre con l’Atalanta) che sono servite per arricchire il caos e ad acuire per una notte almeno alcuni disagi. Fonte: CdS