Piaccia o non piaccia, Osimhen ora è l’unica soluzione in attacco
Senza Petagna e Mertens, però, tocca sempre e solo a Osimhen cantare e portare la croce lì davanti. Unica soluzione offensiva per Gattuso che dovrà provare ad aiutarlo quanto meno a sbloccarsi. L’ultimo gol lo ha segnato l’11 novembre scorso, ovvero nella sua ultima partita prima dell’infortunio con la nazionale. È rientrato oramai da quasi un mese, visto che Gattuso lo ha lanciato – seppur inutilmente – nella ripresa della gara persa contro il Verona, ma da quel momento in poi non si è mai visto il vero Osimhen. L’allenatore ha provato a gestirlo, a centellinare le sue prestazioni senza per aiutarlo nel percorso di crescita soprattutto dal punto di vista fisico. B. Majorano (Il Mattino)