A Radio Marte è intervenuto Luca Marchetti, giornalista ed esperto di mercato.
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“Svincolati per il Napoli? Io personalmente penso che lo svincolato a febbraio non sia una grande idea. Prima di riprendere il vero ritmo gara ci vogliono almeno 45 giorni, non sarebbe una soluzione. Il Napoli deve svoltare con il vivaio? Penso che lo debba fare a prescindere, l’hinterland campano ha sfornato tantissimi giocatori ed è un peccato che non siano passati dal Napoli molti di loro.
Napoli su Pessina e Zaccagni? Non credo che oggi si prenda l’uno o l’altro perché si sa già chi sarà l’allenatore del Napoli. I nomi sono tanti, indipendentemente dal discorso di ridimensionamento (che più che altro sarà un cambio di pagina). Sicuramente il Napoli sarà orientato a prendere un allenatore con determinate caratteristiche non solo tattiche. Italiano e Juric fanno un calcio abbastanza simile, al di là del sistema di gioco: sono i principi che fanno la differenza. Perché il Napoli non ha fatto mercato? Un mese fa non aveva emergenze, ora magari lo farebbe.
Su Zaccagni c’è stato un interesse già manifestato, su Pessina ci sono diversi discorsi che possono fare anche perché l’Atalanta è bottega più cara del Verona. Credo che alla base dei problemi del Napoli ci sia la mancanza di continuità: i risultati altalenanti determinano la tua convinzione e viceversa. Un conto è incontrare però il Napoli di adesso e un conto quello di anni fa, così come vale per le avversarie.
Campionato o Europa League? Per il Napoli non è possibile fare scelte, mi sembra troppo importante andare avanti in entrambe, non si può mollare. Zappa? Terzino abbastanza bravo, mi verrebbe da dire che il Napoli è ancora interessato. Bastoni e Nzola? Per il Napoli potrebbero essere alternative”.