APPROFONDIMENTO – A. Sacco: “Il Napoli? Quando la testa conta più della tattica”
Il Napoli ad oggi fa fatica ad avere continuità a livello mentale
Nel calcio avere un piano tattico e contare in organico su elementi forti tecnicamente è determinante se non indispensabile, ma in altri casi la testa fa tutta la differenza del mondo. Il Napoli in questo momento sembra avere quei lapsus a livello psicologico dove gli avversari colpiscono senza alcuna pietà. Spesso a fine gara mister Gattuso lo mette in risalto, poi ad un certo tirano fuori il meglio nel corso della partita, dove creano occasioni da gol e vanno in pressing. In passato gli azzurri riuscivano a farlo con una certa facilità, adesso invece si fa fatica a reggere l’urto, soprattutto ad inizio gara. E’ successo recentemente contro Genoa e ieri sera contro l’Atalanta, quest’altalena non va bene se si vuole cercare di risalire la china. Sabato pomeriggio allo stadio Diego Armando Maradona, arriva una partita mai banale in città, la Juventus di Andrea Pirlo, squadra quadrata, solida, tornata ad esserlo come nell’era di Allegri. Per uscire con un risultato positivo, sarà vietato avere distrazioni, o approcci molli, un altro passo falso e con resa incondizionata, ci sarebbero i titoli di coda per tutti. In certi casi la testa conta più della tattica, anche se sabato ci sarà la “Vecchia Signora”, per una volta non si dovrà essere galanti.
A cura di Alessandro Sacco