A Radio Marte è intervenuto Xavier Jacobelli, giornalista:
“Qualora si qualificasse per l’Atalanta sarebbe la seconda finale nelle ultime 3 edizioni. La partita sfugge a ogni pronostico, credo che le squadre si dividano le possibilità di passare. Normale che ci sia una certa stanchezza psicofisica tra le squadre.
Situazione Napoli? Per me non è giusto mettere in discussione Gattuso. Ha lavorato bene e ha vinto una Coppa Italia. Se non puoi disporre di Osimhen, Mertens, Manolas, Koulibaly ovviamente questo si riflette sul rendimento della squadra. Domani gioca una semifinale di Coppa Italia, si trova ai sedicesimi di Europa League e sta giocandosi il piazzamento in Champions League. La stessa Juventus ha avuto un periodo di rodaggio, l’Inter ha perso due obiettivi e stasera deve giocarsi la semifinale di Coppa Italia. Solo il Milan sta legittimando il suo primato e sta marciando. Ma questa è stata una stagione totalmente anomala, di fatto non c’è stato precampionato e c’è la variabile COVID-19. Certamente Gattuso sta lavorando bene, ci voleva un altro atteggiamento da parte della società. Lui sa bene quale sia lo stato dell’arte e si è adoperato per questo. Mettere in discussione Gattuso adesso sarebbe un grave errore.
Napoli-Juventus? Dato di fatto che la Juventus stia crescendo e il Napoli sia in calo. Pirlo aveva bisogno di un naturale periodo di rodaggio che ha visto anche inserire in prima squadra un organico largamente rinnovato. Quando cambi così radicalmente allenatore e organico, può capitare anche di pareggiare contro Crotone e Benevento. Poi però vinci contro Barcellona e Inter, guadagna la qualificazione in Champions League con due turni d’anticipo. La crescita c’è ma è difficile fare previsioni, entrambe avranno due partite molto toste in Coppa Italia”.
Fonte: Radio Marte