Piccola delusione nella difesa azzurra, Il Mattino trova un piccolo flop
6 OSPINA – Primo tempo con qualche buona uscita e nessun rischio in prima impostazione. Il Parma anche tenendo sempre all’angolo gli azzurri nel secondo tempo non va mai al tiro e a parte qualche disimpegno coi piedi gli tocca solo qualche uscita coi pugni. In ogni caso dà sempre sicurezza ai compagni.
6 DI LORENZO – Qualche discreta sgasata, molto ordinato su Pezzella e su Kurtic in chiusura. Coadiuva quando Gervinho si allarga, ma non riesce ad impattare dal punto di vista offensivo. Poi la squadra si abbassa in maniera inverosimile. Chiude esterno quando Gattuso vara la difesa a cinque ed è una prova positiva.
5,5 MANOLAS – Qualche impiccio Gervinho glielo crea con una certa costanza, qualcun altro se lo prende da solo con un paio di tocchi imprecisi che rischiano di far scattare pericolosi scintille. È una serata di passione senza fine quindi alla fine dal 79’ in poi si piazza a lato di Makismovic e stringe i denti come bisogna fare in certe gare.
6 KOULIBALY – Duella con Cornelius, chiude bene su Gervinho quando Manolas lo perde. Vince, di fatto, sempre il duello con lo svedese e anche nella ripresa difficile riuscirlo a superare in velocità. Stupisce quando nel finale rinuncia anche ad andare a saltare nell’area avversaria: segnale di una tensione piuttosto evidente.
6 MARIO RUI – Kucka su di lui prova a ostruirne la prima pressione ed a metterlo in difficoltà facendo ripartire il Parma con il lancio lungo, con conseguente ridimensionamento del raggio d’azione. Va in affanno di rado, di fatto nonostante il possesso palla lasciato al Parma di occasioni concesse quasi.
Fonte: Il Mattino