ESCLUSIVA – A. Paolino (dir. Radiobianconera): “Del Napoli mi piace la concretezza. La Juventus? Serve compattezza nei momenti difficili”
Il calcio in piena pandemia non ci si ferma, dopo il campionato, adesso ci sarà la finale di Supercoppa italiana tra la Juventus e il Napoli. I bianconeri sono reduci dalla sconfitta contro l’Inter, mentre gli azzurri nettamente vittoriosi contro la Fiorentina. Partita come sempre equilibrata e ilnapolionline.com ha intervistato il direttore di Radio Bianconera Antonio Paolino.
Tornando alla sfida persa contro l’Inter, nel calcio le sconfitte ci stanno. Tu cosa ne pensi del momento dei bianconeri? “In una stagione le sconfitte, come i momenti negativi ci stanno. Detto questo la prestazione della Juventus contro l’Inter non è stata all’altezza, soprattutto perché era uno scontro diretto. Credo che al momento la squadra di Pirlo deve resettare la gara di San Siro e pensare alla sfida di Supercoppa italiana contro il Napoli. Di solito, ma non è un’equazione matematica, la Juventus non fallisce due gare di fila, soprattutto con un trofeo in palio. Mi auguro che domani sera tutto ciò questa accada per ritrovare quel sapore del successo che farebbe morale”.
Le parole post partita di Chiellini, soprattutto sull’interpretazione della gara, come lo hai letto dall’esterno? “Io credo che nel calcio ci sono diverse chiavi di lettura, la Juventus sta intraprendendo un percorso, dov’è evidente che ci sono momenti positivi, ed altri dove non riesci a giocare come vorresti. Credo che bisogna restare compatti in situazioni non semplici, fare gruppo e augurarsi che già contro il Napoli, si possano vedere dei progressi sul piano tecnico e tattico. L’auspicio deve essere questo, anche per ritrovarsi e dare di nuovo segnali importanti all’ambiente juventino. Conte l’ha preparata al meglio la partita, senza commettere errori ed ha vinto con merito”.
Analizzando il campionato in generale, come leggi il primo posto del Milan che anche senza i campioni, comanda la classifica? “In questo momento il Milan vive sull’onda dell’entusiasmo, gioca con spensieratezza e merita il primo posto in classifica. Ha un allenatore Stefano Pioli, che l’ambiente aveva giudicato in maniera negativa, anche il club ad un certo punto aveva pensato di esonerarlo, ma è rimasto sulla panchina rossonera. Vediamo come andrà il mercato e se il Milan dovesse tenere il passo fino alla fine della stagione”.
Segui spesso le gesta della Juventus Women di Rita Guarino. Cosa ti colpisce in generale delle bianconere? “Loro sono una squadra famelica, ha sempre voglia di vincere ed è soprattutto forte. Quando hai queste caratteristiche, soprattutto quest’ultima in particolare, riesci a vincere sempre. Io ho viste molte gare delle bianconere, compreso il Lione, ed hanno, anche nelle due sconfitte, mostrato una mentalità importante”.
Infine ti vorrei chiedere del Napoli. Cosa ti piace della squadra di Gattuso e che cosa ti aspetti a livello tecnico-tattico? “Mi aspetto sicuramente una partita tra due squadre che si rispettano e che giocheranno con le loro caratteristiche. Mi auguro che al di là delle polemiche sul rinvio della sfida di Torino, non ci siano alibi per chi dovesse perdere la gara. Del Napoli ammiro la concretezza, gioca un buon calcio e sa fare gol in qualsiasi momento. Entrambe le squadre avranno diverse defezioni di formazione, ma sarà una bella partita e come dico sempre che vinca il migliore. Come ho detto prima la Juventus di solito non sbaglia due gare di fila, ma non è sempre un’equazione matematica, però uno se lo augura da tifoso bianconero ovviamente”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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