Su Radio 1 Station è intervenuto Paolo Bargiggia, giornalista di Sportitalia ed esperto di calciomercato, ecco le sue parole: “Per Malcuit è più probabile il Parma che la Fiorentina, perché i viola puntano su Conti del Milan. Il francese andrebbe a Parma in prestito con diritto di riscatto. Per Ghoulam, ad oggi, ipotizzare un’uscita è prematuro, anche perché viene considerato un ragazzo che fa gruppo, cosa che non si può dire di Milik, il quale non è visto bene dai compagni di squadra. Io ho la sensazione che il polacco sia anche gestito male dagli agenti. C’è ancora la possibilità di tenere viva la trattativa con il Marsiglia. A 10 milioni di euro più bonus si potrebbe chiudere, perché sulla volontà del ragazzo hanno inciso anche le dichiarazioni della federazione polacca che hanno paventato una sua esclusione dall’Europeo nel caso in cui non giochi nella seconda parte di stagione. La prossima settimana potrebbe esserci un dentro o fuori e stanno ancora valutando la formula. Non mi risulta che il Napoli abbia chiesto il 25% sulla potenziale rivendita dell’attaccante, ma sarebbe una scelta intelligente da parte della società azzurra quella di aggiungere questa clausola. Secondo il mio parere è un giocatore che quando ripartirà l’economia
sul mercato trasferimenti, lo si potrà rivendere anche a 50 milioni in Premier League. La Juventus
ha messo in piedi la trattativa per Scamacca, anche se non ha mai escluso un eventuale arrivo di
Milik, però la vedo difficile. Quando si dice ‘vedremo gli ultimi giorni di mercato’ non è una frase
fatta. Sarri? Non ho grossi riscontri di mercato attorno a lui. È un grande allenatore, ma si è bruciato
a livello caratteriale. Infatti, aveva un rapporto pessimo con i senatori prima del Chelsea e poi della
Juventus. Su Nuno Tavares e Nuno Mendes non ho ancora riscontri diretti, ma sono cose che non
vengono fatte questa sessione di mercato. C’è da capire come sta procedendo l’operazione
Zaccagni. C’è una bassa possibilità che se il Napoli vendesse Malcuit prenderebbe Emerson
Palmieri. I partenopei sono convinti che col ritorno di Osimhen e Mertens, torneranno ad essere
competitivi, pertanto non pensano di fare molto sul mercato in entrata. E’ un mio pensiero che al Napoli manca il Lukaku della situazione, quel giocatore che si alza dalla panchina
e ti fa vincere la partita. Mi ha detto ‘noi non ce l’abbiamo’. Oltre alla fase realizzativa, ho delle
perplessità sul modulo, anche perché se giochi col centrocampo a due devi avere due animali in
mediana. Bakayoko mi sembra compassato come passo, e Fabian è palesemente fuori ruolo. È come
mettere Zidane in mediana. Gattuso sta esponendo troppo la squadra, serve un modulo con le linee
più vicine. Insomma, dovrebbe ritornare al 4-3-3 che lo ha molto aiutato nella scorsa stagione. Con
la Fiorentina vedremo se cambierà modulo. Petagna? È un lusso come terzo attaccante, ma è solo un
buon giocatore, non è un Lukaku”.