APPROFONDIMENTO – A. Sacco: “Contro lo Spezia la sagra degli errori. Guardarsi dentro al di là del veleno”
Da quando allena il Napoli Gennaro Gattuso non ha mai visto la sua squadra creare così tante palle gol nei novanta minuti, eppure la partita è finita 1-2 contro lo Spezia. Non è un caso oppure la sfortunata se manca cinismo sotto porta, sono tanti i fattori, quello che spicca maggiormente è la troppa sicurezza che il gol arriva da un momento all’altro per poi non vedersi concretizzare il tutto. Contro i liguri c’è stata la sagra degli errori sotto porta, anche da pochi passi da Provedel, mentre gli avversari hanno realizzato il 100% delle azioni create. Il tecnico lo chiama mancanza di veleno, ma forse c’è dell’altro e la faccia di Insigne a fine partita la dice lunga sul disagio del Napoli. Adesso sarebbe troppo facile dire è da buttare via tutto, c’è ancora un girone d’andata da terminare e l’intero ritorno per raddrizzare la barca, ma ora gli alibi per tutti è finito. Se si vuole dare un senso alla stagione, c’è da guardarsi dentro e gettare il cuore oltre l’ostacolo e non una partita sì e l’altra no.
A cura di Alessandro Sacco