Il Napoli frena sulle operazioni di mercato in entrata per la sessione invernale che si apre lunedì (e si concluderà il 1 febbraio) e sui rinnovi di Hysaj e Maksimovic. Tutto dovrà svolgersi in perfetto equilibrio a gennaio, perché i conti rischiano di non tornare. Non solo per De Laurentiis ma per tutto il calcio. Il monte ingaggi attuale da 110 milioni di euro rischia una sforbiciata rilevante nel 2021 al di là del pass in Champions. Quindi Hysaj e Maksimovic per rinnovare devono ridimensionare ulteriormente le proprie richieste. Per il terzino albanese piovono offerte ovunque: il terzino albanese attenderà ancora il Napoli, Mario Giuffredi non ha fretta di rispondere alle offerte che arrivano da mezza Europa perché a gennaio il club azzurro non lo cede. Per Maksimovic stesso discorso: vero che c’è Rrahmani che spinge per avere spazio, ma quattro centrali sono il minimo per la rosa di Gattuso. C’è la questione del terzino sinistro: Ghoulam non ha offerte al momento, motivo per cui tutto resta congelato. I buonissimi rapporti con il Chelsea non danno fretta al Napoli per Emerson Palmieri che ha un ingaggio da qui a giugno di 2,2 milioni di euro. Intanto, ballano altri 7 milioni di euro, la parte fiscale di ingaggi da corrispondere al fisco nel caso in cui il governo non intervenga dopo la circolare dell’Agenzia delle Entrate che ha definito inapplicabile le agevolazioni fiscali legate agli atleti professionisti che rientrano nel cosiddetto regime degli impatriati. Non spiccioli in una stagione sanguinosa per i conti del Napoli. P. Taormina (Il Mattino)