Non ci sono tracce di alcool e droghe. Maradona non ne aveva consumati. Lo dicono gli esami tossicologici effettuati dopo la sua morte. La notizia arriva direttamente dall’ dall’Argentina, precisamente da El Canciller. Tali esami hanno pure confermato che nessuno gli aveva somministrato farmaci per poter controllare la cardiopatia che, in seguito, lo ha portato alla morte. Sempre più oscuro e destabilizzante quanto accaduto, sempre più grave, a questo punto, la posizione di chi avrebbe dovuto prendersi cura di Diego. Al momento sono indagati il suo medico storico Luque e l’infermiera che lo ha seguito nelle ultime settimane. La sensazione sempre più orribile e spiacevole è che Maradona sia stato lasciato solo al suo destino. Se così dovesse rivelarsi, l’augurio è che i colpevoli paghino. Davvero. Tutti.