Il doppio ex Zoff: “Lozano? E’ tra quelli che potranno fare la differenza, è davvero un piacere vederlo quando affonda in dribbling”
Zoff con il Napoli ha giocato cinque anni, dal 1967 al 1972, la Lazio l’ha allenata e ne è stata presidente: un doppio ex speciale il portiere campione del Mondo con l’Italia in Spagna nel 1982.
Lazio-Napoli, una sfida da Champions League?
«Tutte e due devono mirare a quest’obiettivo e hanno la qualità per potercela fare, anche se quest’anno è un campionato anomalo per tanti aspetti».
Che tipo di partita s’immagina?
«Ci sono le premesse per una buona partita perché vista la classifica tutte e due devono giocarsela per vincere e poi perché la gara precedente non è andata bene per entrambe».
Già, la Lazio ha pareggiato a Benevento, mentre il Napoli ha perso immeritatamente con l’Inter: questo potrebbe rappresentare una carica in più?
«Avranno ancora più voglia di fare risultato: la Lazio in questo campionato ha già fatto diversi passi falsi, il Napoli anche se con l’Inter ha perso si è reso molto pericoloso nel finale non riuscendo a pareggiare».
Dici Lazio e pensi subito a Immobile, scarpa d’oro 2020, va a segno con continuità.
«I numeri sono tutti dalla sua parte, certamente è lui l’uomo più pericoloso della Lazio».
Nel Napoli in attacco mancheranno Osimhen, Mertens e Insigne: potrà fare ancora la differenza Lozano?
«A Gattuso mancheranno tre elementi importanti ma ha altre soluzioni come quella di Petagna. Lozano è tra quelli che potranno fare la differenza: al secondo anno ha capito meglio il calcio in Italia, sta segnando spesso ed è davvero un piacere vederlo quando affonda in dribbling».
La sfida Simone Inzaghi-Gattuso: quali sono le loro migliori qualità?
«Tutti e due fanno giocare le squadre sfruttando al meglio le caratteristiche dei propri uomini e questo rappresenta il segreto di ogni allenatore: tutte e due stanno bene in campo, la Lazio è pericolosissima soprattutto quando riparte, il Napoli palleggia un po’ di più e cerca il momento giusto per colpire».
E tutte e due sono andate avanti nelle coppe europee: un merito in più per i due allenatori?
«Andare avanti in Champions ed Europa League per il calcio italiano è importante, ora se ne parlerà a febbraio e Lazio e Napoli potranno pensare soltanto al campionato».
Reina, Strakosha, Ospina, Meret: quattro portieri di livello, chi è il migliore?
«Sono tutti e quattro forti, li metto sullo stesso piano».
Mettiamo a confronto i due centrocampi e le due difese: come giudica due reparti di Lazio e Napoli?
«Milinkovic Savic e Luis Alberto hanno grande qualità, stessa cosa per Fabian Ruiz e Zielinki: saranno tra i protagonisti. Nella difesa azzurra Koulibaly è tornato su grandi livelli, Acerbi è il faro di quella della Lazio». R. Ventre (Il Mattino)