Le lacrime di un calciatore restano sempre impresse. Soprattutto se non sono di commozione per una vittoria, ma per dolore. Figurarsi se a piangere è uno come Dries Mertens, il sorriso per eccellenza. Il Napoli doveva capirlo da quel momento che quella di San Siro sarebbe stata una gara “complessa”. Una partita che ci priverà di capitan Insigne almeno per due giornate (addio 2020) e del folletto belga, probabilmente per un periodo uguale. Anno finito, quasi sicuramente. Il quotidiano Tuttosport non è per niente confortante in merito alle condizioni del 14 azzurro e scrive: “La prima diagnosi parla di distorsione alla caviglia sinistra, ma è forte il timore che possano essere interessati i legamenti della stessa caviglia. Lo si capirà solamente dopo gli esami strumentali a cui Mertens potrebbe essere sottoposto già oggi e che ovviamente chiariranno anche i tempi di recupero: la sensazione è che il 2020 di “Ciro” sia finito”.