Nando Orsi: “Contro il Granada gli azzurri hanno l’obbligo di passare il turno”
L'intervento su Radio CRC
A “Il Sogno nel Cuore”, Nando Orsi: “Contro il Granada gli azzurri hanno l’obbligo di passare il turno. Gattuso sa leggere le partite in corsa e ha recuperato Lozano. Napoli-Granada? È andata bene, poteva andare peggio. Il Napoli ha il dovere di passare anche questa e arrivare agli ottavi. Poi, è inutile nascondersi, gli azzurri devono lottare anche per lo scudetto. Avere una rosa lunga è molto importante. Ieri il Napoli ha vinto perché ha messo in campo il piano B. È ovvio che quando devi arrivare in azione manovrata, trovi squadre come la Sampdoria che te la incartano. Ma gli azzurri hanno tenuto. E, inserendo Petagna e Lozano, il mister ha messo dentro due giocatori che hanno spaccato la partita. Quindi, la rosa lunga è importante, ma deve essere varia. L’abilità di Gattuso nel leggere le partite è fondamentale. Ma anche la squadra a sua disposizione lo aiuta. Il Napoli non ha vinto perché ha giocato bene. Ma grazie alle qualità dei singoli. Cosa manca al Napoli per vincere anche senza le giocate individuali? L’allenatore, quando manda in campo la squadra, punta sempre il dito sulla voglia. Sulla cazzimma. Cosa che agli azzurri molte volte è mancata. Ci vuole qualcosa di diverso. Il Napoli le qualità tecniche le ha. Quando riuscirà ad interpretare la partita anche sotto il punto di vista dell’agonismo, diverrà imbattibile. Fabian? È un giocatore che un po’ soffre il centrocampo a due. Ma l’unica cosa che dovrebbe fare è avere un tempo in meno di trasmissione di palla. Deve cercare di trovare certi meccanismi sul centrocampo a due, ma sulle qualità non ci sono dubbi. Sono dell’idea che vi debba essere un portiere titolare ed una riserva. Gattuso si fida più di Ospina. Ma sulla tecnica preferisco Meret. L’importante è che il mister scelga. Miglior in campo ieri? Lozano, ha spaccato la partita. Dopo un anno di adattamento è entrato perfettamente nel tessuto del Napoli. Rino ha inciso tantissimo nella carriera del Chucky. Dandogli delle certezze. E facendolo giocare. Lo scorso anno è stato particolare. Tra ammutinamento ed esonero di Ancelotti. Quindi il calciatore ha impiegato più tempo per esplodere. Di Lorenzo? Ha giocato tutte le partite. Senza riposarsi un minuto. È una garanzia. Ha sbagliato solo qualche match. Tra cui quello di ieri. Se gioca tutti gli incontri e ne sbaglia tre-quattro, pazienza. È un giocatore validissimo. Quando si saranno recuperati tutti, Gattuso avrà l’imbarazzo della scelta”.
Fonte: Radio CRC