C’è una importante novità giudiziaria nella drammatica vicenda della morte di Maradona. Le due figlie Dalma e Gianinna sono state ammesse come “parti lese” dai giudici che indagano sul decesso dell’ex campione del Napoli e della Seleccion argentina avvenuto il 25 novembre. Potranno, dunque, nominare periti nel corso delle indagini e avere accesso agli atti. Ma le due donne, nate dal matrimonio tra Diego e Claudia Villafane, sono andate oltre. Hanno dato la propria disponibilità al test del Dna per valutare se sono fondate le istanze di due presunti fratelli, Santiago Lara e Magalì, da poco maggiorenni. Sul fronte ereditario, intanto, la ex compagna del Pibe, Rocio Oliva, non ha voluto commentare la notizia dell’azione legale che aveva avviato prima del decesso di Diego per ottenere un “risarcimento” dopo i sei anni trascorsi al suo fianco: «Questo non è il momento, non sto pensando alla successione».
Fonte: Il Mattino