Un ruolo che sta diventando sempre più suo, il primo gol del Napoli al «Diego Armando Maradona», la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, la prossima paternità. Una serata speciale per Piotr Zielinski. «Segnare è sempre un piacere, soprattutto se è il primo gol nello stadio Maradona. Sono contento, ma contava di più il risultato. Abbiamo raggiunto la qualificazione, siamo tutti contenti. Mia moglie è incinta e sono contento di poter fare quest’esultanza per lei. Il prossimo anno ci sarà un altro Zielinski con noi», ha detto nel dopo partita. Bellissima la prima rete in Europa League. «Dieci gol? Spero in questo campionato, vorrei raggiungere questa quota. Ne mancano 8, spero di riuscire a farlo». Missione compiuta, il Napoli è ai sedicesimi di finale di Europa League, primo obiettivo centrato della stagione. «Il nostro obiettivo primario era superato il turno. Non era facile, la Real Sociedad ha giocatori di qualità. Nella ripresa abbiamo sofferto un po’ troppo, ma alla fine passano le due squadre più forti del girone». Azzurri a lungo avanti con la capacità di stringere i denti nei momenti di maggiore difficoltà, poi il pari della Real Sociead arrivato nei minuti di recupero. «Alla fine Gattuso s’è arrabbiato per il pareggio? Credo di no, perché stavamo vincendo il girone ed è bello vincerlo, l’importante era passare il turno».
Il Mattino