Da ieri tornano gli spettatori nel calcio inglese. I primi a farlo sono stati quelli del Carlisle (League Two, quarta serie) per la gara contro il Salford City. Questo fine settimana toccherà alla Premier League. Regole comunque ferree. L’Inghilterra è stata divisa in tre regioni, con la maggior parte del Paese, inclusa Londra, si trova in Zona 2, dove saranno permessi fino a 2 mila spettatori oppure, nel caso l’impianto abbia una capienza inferiore di 4 mila posti, il 50 per cento. In Zona 1 si può arrivare fino a 4 mila spettatori ma è pura teoria perché soltanto la remota Cornovaglia (che non ha calcio professionistico) e alcune isole sono in Zona 1. Zona 3 invece riguarda altre grandi città come Birmingham e Manchester, quindi per Aston Villa e Manchester United gli stadi restano chiusi. In tutto sono dieci i club di Premier League che dovranno tenere i cancelli chiusi. Varrà comunque il distanziamento sociale dentro le stadio. Vietato alzarsi, sconsigliato l’uso delle toilette. In compenso si potrà bere bevande alcoliche, ma non durante la partita e soltanto seduti. Questa sera aprirà le porte a 2 mila tifosi l’Arsenal in occasione della gara di Europa League contro il Rapid Vienna. Fonte: CdS