Su Radio Marte, è intervenuto Salvatore Bagni, dirigente, ecco le sue parole: “Cabrini? E’ un amico, si è lasciato scappare una cosa infelice. L’unico posto in cui Diego si sentiva a casa era Napoli. Era una città più vicina alla sua realtà. Partita di Cesenatico? Era una gara inutile, che aveva organizzato lui in spiaggia per far felice il Comune, voleva ripagare l’appoggio. Perdemmo, sulla spiaggia non era calcio. Volle organizzare la seconda partita, organizzata però allo stadio di Cesenatico. Vincemmo e fu soddisfatto. Tra la prima e la seconda premeva per riorganizzare. Finché non ha vinto non è stato contento.
Scudetto Napoli? Con alti e bassi ha dimostrato di essere forte. Si trova lì penalizzato di un punto, speriamo che la partita si possa rigiocare. Con 4 punti sarebbe a 2 punti dal Milan. In quel momento il Napoli era superiore alla Juventus. Io ci credo, ci ho sempre creduto. Quando si alza il ritmo, la squadra più forte insieme al Milan è il Napoli. Stadio Diego Armando Maradona? Mi vengono i brividi”.