Anche i cambi di Mister Gattuso ieri hanno fruttato oprattutto Politano, autore di un goal di Maradoniana memoria quasi; ecco i voti de il Mattino per la panchina azzurra:
L’ultima mezz’ora con lui a destra è un classico per l’ex interista che in quella porzione del campo pare sentirsi più a suo agio. Fa un gol in serpentina che quasi ricorda lo slalom di Tomba nella 3-tre di Madonna di Campiglio. Una rete nella notte di Maradona che è la ciliegina sulla torta piena di delizie.
Dodici minuti in cui mette grinta e contirbuisce a un finale di pieno controllo. Perché era importante anche questo: evitare sbandate. Non perché il risultato potesse essere messo in discussione, ma per dare un segnale di solidità. Quello che troppo spesso è venuto meno nel corso di questo inizio di stagione. In condizione.
Demme ha speso davvero tanto ed è giusto che non arrivi fino alla fine. È forse l’unico dei centrocampisti che quando ha avuto l’occasione in questa stagione non ha brillato. Ma anche lui è evidente che in questo assetto può essere sfruttato al meglio. Gli azzurri finiscono maramaldeggiando.
Sette minuti giusto per far scattare la presenza. La Roma è ormai allo stremo delle forze, non val la pena neppure di pigiare sull’acceleratore. L’attaccante aspetta l’attimo per mettersi in mostra ma è probabile che la sua occasione possa scattare di nuovo giovedì in Europa League.