L’allenatore del Napoli, Rino Gattuso, commenta a fine partita la vittoria degli azzurri sulla Roma. E fa riferimento anche alla situazione particolare della città. Ai microfoni Sky dice: “Dobbiamo giocare con questa intensità, dal momento in cui saliamo sul pulmann. Quando si va in difficoltà bisogna aspettare e rincorrere gli avversari. Per vincere occorre questo atteggiamento e stasera l’atteggiamento mi è piaciuto. In questo momento la città è affranta, ma deve avere buon senso, bisogna fare i bravi. Io capisco l’affetto, Maradona è Maradona, ma c’è troppa gente, la città è triste, perchè sta soffrendo, ma mi auguro che da domani si ritorni alla “normalità” di questi giorni, altrimenti ne pagheremo tutti le conseguenze. Io ho capito che non devo far passare nulla, io a volte scelgo di non rompere le scatole, invece devo parlare tanto, perchè son cambiati i tempi. Bisogna parlare molto…Zielinski ha fatto fatica a riprendere condizione, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, ha tutto per essere importante, ma gli abbiamo dosato il minutaggio. Io non so cosa ci si aspetta da noi, la squadra è forte, su 12 partite ne abbiamo perse 3. Sul campo io ho 18 punti, alla Juve ci penso, certo, anche perchè in quel momento lì, la mia squadra era in forma. Spero che la giustizia faccia il suo corso, poi vedremo. Per me la squadra più forte è l’Inter, poi c’è la Juve che è abituata a stare lì…!