Rafa Benitez ha rilasciato un’intervista a Repubblica dove ripercorre le tappe della rottura col patron azzurro Aurelio De Laurentiis: “Mi resta molto il legame con la città, è come la Spagna. Anche in campo abbiamo lavorato bene, soprattutto durante la prima stagione. Il risultato della seconda fu compromesso da un rigore all’ultima giornata”.
“Ma il vero errore era stato già compiuto a monte però, sul mercato. Bastava prendere un giocatore, anzi trattenerlo. Mi riferisco al nostro portiere (Reina, ndr), che era anche il leader della squadra. Pure in questo caso i fatti mi hanno dato ragione: Reina è ritornato in maglia azzurra ed ha fatto bene. Per lavorare insieme e farlo bene bisogna essere tutti convinti, al 100%. Era il momento giusto per cambiare, per me e anche per la società. Il mio tempo con il Napoli era finito e sarei andato via lo stesso”.