A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Gianni Di Marzio, ex allenatore.
“Se mi aspettavo una sentenza d’Appello così? Secondo me è ancora più grave la maniera in cui è stata posta la sentenza piuttosto che i 4 punti in meno. L’immagine dei napoletani e di Napoli data dalla sentenza è gravissima. Differentemente dal Giudice Sportivo, in questo caso si è pensato a un trucco. Io come napoletano querelerei i giudici. La forma e la sostanza della sentenza mi hanno colpito, hanno pensato che il Napoli abbiamo truccato questo discorso. Sia il Napoli che l’ASL dovrebbero costituirsi parte civile contro questa sentenza e chi l’ha emessa. L’ASL dovrebbe sentirsi lesa nel suo comportamento corretto.
Esterno basso a sinistro? A Napoli devono arrivare i migliori. Se ne devo prendere uno per vincere lo Scudetto vado a prendere Emerson Palmieri. Come si allena una squadra quando si hanno tutti contro? Non è facile, a me è capitato un anno in cui il Milan era in Serie B, potevo vincere il campionato ma fui costretto allo spareggio. L’anno dopo il campionato lo vinsi con il Catanzaro ma di fatto persi un anno prima.
Sassuolo? Per me a Napoli ha fatto una grande partita, gioca molto bene al calcio e ha l’attacco più forte del campionato. Il Napoli poteva fare meglio con le sue palle gol ma poteva giocare meglio. Scudetto? Questo è un campionato anomalo, senza pubblico. Alcuni giocatori si sono esaltati, altri non sono stimolati. Ormai è un campionato a parte. Gattuso ha sentito la pressione dopo Bologna? Mi permetto di dargli un suggerimento: le televisioni di Napoli sono come le radio a Roma, ognuno dice una cosa. Meglio non stare a sentire nessuno. Fonseca per esempio va avanti per la sua strada e sta portando la Roma su buoni livelli”