Il giornalista Raffaele Auriemma ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte, durante la trasmissione Si Gonfia La Rete: “Il protocollo attuato tutt’oggi dalla Serie A non vale neanche 50 centesimi! All’epoca, quando fu messo a punto, i casi erano poco più di 200, in Italia, mentre ora le regole non possono essere le stesse, dal momento che abbiamo migliaia di contagiati. O lo rimettete a posto o, altrimenti, il campionato non finisce sul campo: finirà ai tribunali”.
“Tutti si appelleranno, e il primo sarà proprio il Napoli. Il Giudice della Corte Sportiva d’Appello, Piero Sandulli, nella sua sentenza relativa al ricorso contro il 3-0 alla Juventus respinto anche in secondo grado, ha detto di fatto d’aver preso il Napoli con le mani nella marmellata, il che è un’affermazione di una gravità assoluta. Ci sono gli estremi per una querela? Speriamo che la facciano. Vogliono che facciamo silenzio su questa faccenda, affinché si vada avanti candidamente fino a chiudere il tutto con la punizione del Napoli: speriamo solo di un punto, ma è da vedere, perché certe persone sono capaci di tutto…”.