De Laurentiis sfoga la sua rabbia con un comunicato, ma non si arrende
La sentenza emessa ieri pomeriggio dal Giudice di Corte d’Appello Sandulli, ha davvero leso la dignità del calcio Napoli, accusato di slealtà sportiva e di aver utilizzato l’alibi dell’Asl Napoli 2 pur di non giocare a Torino contro la Juventus. Il presidente De Laurentiis se ne avesse avuto l’occasione sarebbe salito sul motorino pur di scappare di questa vicenda, rimpiange addirittura Hollywood, ma sfoga la sua rabbia con un comunicato. “La SSCN prende atto della decisione della Corte Sportiva d’Appello ed è già al lavoro per preparare il ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del Coni. La SSCN non condivide in toto la sentenza che getta ombre inaccettabili sulla condotta della Società trascurando documenti chiarissimi a suo favore e delegittima l’operato delle autorità sanitarie regionali. La SSCN ha sempre perseguito valori quali la lealtà e il merito sportivo e anche in questo caso intraprenderà tutte le iniziative per rendere giustizia alla propria condotta orientata al rispetto della salute pubblica e per fare in modo che il campo sia l’unico giudice a decidere il risultato di una partita di calcio”. Nessuno sfogo pesante, ma fatto con rigore, in modo da non ledere nessuno. Il Napoli ovviamente non si arrenderà tanto facilmente, anzi vorrà andare avanti pur di avere giustizia, andare prima al Coni e in caso di esito negativo al Tar, per giocare contro la Juventus e riavere il punto di penalizzazione.
Fonte: CdS