Dopo la sosta Gattuso potrebbe cambiare i l modulo. A Bologna come contro il Rijeka
Cambierà molto Ringhio Gattuso, sette pedine, ampio turnover dopo il match con il Rijeka. Torna innanzitutto Osimhen al centro dell’attacco dopo la squalifica in Europa League e va caccia del gol che gli manca dalla sfida contro l’Atalanta, l’unica rete finora segnata in maglia azzurra. E torna dal primo minuto Insigne, schierato nell’ultima mezz’ora contro il Rijeka, dopo il leggero infortunio muscolare accusato contro la Real Sociedad. Lozano giocherà a destra, Mertens in appoggio alla prima punta. Gattuso non cambierà modulo e a Bologna proseguirà con il 4-2-3-1, poi alla ripresa dopo la sosta valuterà se confermare ancora lo stesso sistema o tornare al 4-3-3. Contro il Bologna torna il centrocampo tipo con Bakayoko e Fabian Ruiz: lo spagnolo conferisce geometrie nelle giocate palla a terra, il francese il filtro necessario davanti alla difesa a quattro per evitare ripartenze letali come quella del Rijeka. E sarà molto importante questo tipo di lavoro dei centrocampisti con il supporto in rientro degli esterni di attacco perché il Bologna è pericoloso soprattutto con la velocità di Barrow e la capacità di andare in verticale di Palacio. Tra i pali verso la riconferma Meret, in vantaggio su Ospina. Torna Manolas in coppia con Koulibaly, Di Lorenzo confermato a destra e Hyaj favorito a sinistra. Il Napoli è alla ricerca anche di ritrovare piena solidità difensiva, dopo gli sbandamenti contro Sassuolo e Rijeka dopo i primi segnali negativi nel derby di Benevento e contro l’Az. R. Ventre (Il Mattino)