Il prof. Gianni Nanni, medico sociale del Bologna e membro della Commissione medica FIGC, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Punto Nuovo: “Ci sono procedure ben precise da seguire se hai un tampone positivo con denuncia all’autorità sanitaria. Poi, puoi avere dei dubbi, con un tampone debolmente positivo. Ma, c’è anche questa categoria che ci fa confusione ma esistono anche questi. Ma, non dobbiamo dirlo noi, ci sono direttive che ce lo spiegano. In realtà alla fine sei positivo o negativo: il debolmente positivo lo decidi con l’autorità se deve essere fermato o meno. Il problema Hakimi è diverso dal caso Lazio: non è la stessa cosa. Discorso uniformità lo abbiamo sempre chiesto: abbiamo bisogno di certezze, le autorità decidano di uniformare, deve farlo la UEFA che si è affidata a Synlab. Diverse società italiane si affidano a Synlab: se l’antigene N è una positività allora deve esserlo per tutti”.
Lazio?
“Pulcini è medico esperto ed è nel calcio da una vita con competenza e professionalità, dovrà essere la procura a fare chiarezza, ma credo che la Lazio si è comportata come doveva comportarsi. Poi, ci spigheranno le difformità tra la lettura dei tamponi.