Serie A – Stipendi in bilico: rate o pax fiscale. Il Covid ha prodotto milioni di perdite
Concessa la proroga all’1 dicembre per pagare settembre. Figc e Lega lavorano a soluzioni più strutturali
Per il Covid 200 milioni di perdite nel 2019-20 e altri 400 solo fino a dicembre: 15 club su 20
in difficoltà a saldare le prossime mensilità.
Il Covid, i risultati altalenanti in Europa e i problemi finanziari dei club. I tedeschi fanno il pelo e il contropelo all’Italia, mettendo il nostro calcio al centro del dibattito internazionale. A lanciare l’allarme, focalizzandosi in particolare sul «rischio collasso economico», è il quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”: partendo dall’ultimo Dpcm del premier Conte (che chiude stadi, palestre e piscine, fermando lo sport dilettantistico di interesse provinciale e regionale) e notando che nel “Decreto Ristori” non sono previsti aiuti per il professionismo, la considerazione del giornale tedesco è che il nostro calcio si trovi a un passo dal baratro. Arrivano in ritardo, i tedeschi. La Federcalcio e la Serie A hanno già lanciato il grido d’allarme attraverso le parole di Gravina e Dal Pino al Corriere dello Sport-Stadio e in una lettera inviata domenica scorsa all’Esecutivo: ai 200 milioni di perdite della passata stagione (il 60% per il botteghino), fino al 31 dicembre se ne aggiungeranno altri 400 tra biglietti non venduti e sponsorizzazioni mancate. A tutto questo va aggiunto il deprezzamento di oltre 1,5 miliardi del parco giocatori. G. Marota (CdS)