Nel corso di Radio Marte, durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete”, condotto da Raffaele Auriemma, è intervenuto il centrocampista del Pescara ed ex Napoli Mirko Valdifiori. “Per adesso al Pescara non stiamo vivendo un grande momento ma cercheremo di uscirne, i calciatori di esperienza come me devono aiutare i compagni per uscire da questo momento un po’ difficile. Petagna? Lui è grande amico di Mertens e Osimhen. Oltre a essere un gran giocatore è pure un bravo ragazzo, allegro, gli piace fare gruppo. Fa la coppia con i piccolini così lui fa il gigante buono. Trattativa con il Napoli? All’improvviso a gennaio appena l’ha saputo ha fatto di tutto per far sì che l’operazione andasse in porto. Si era parlato anche di un passaggio diretto a gennaio ma la Spal ci teneva che finisse il campionato lì. Di certo non voleva farsi scappare l’opportunità di giocare nel Napoli, una squadra così non si rifiuta. Lui veniva da un periodo importantissimo in cui aveva fatto tanti gol. Quando fai 13-14 gol alla Spal, con un organico inferiore a quello del Napoli, vuol dire che sei un attaccante forte. Lui aiuta la squadra, prende falli. Sono convinto che farà molto bene al Napoli. Europa League? Giocare per la prima volta in Europa League con la maglia del Napoli è stata un’esperienza straordinaria, facemmo il record dei punti nel girone e ai sedicesimi uscimmo di fatto per un tiro cross. Non avevo mai giocato in Europa, ho visto tante coreografie all’estero. Sono serate che ricorderò sempre. Le mie prospettive professionali? Ho accettato subito Pescara perché ricordavo un clima bello intorno alla squadra, anche la città è molto bella quindi ho accettato subito. Siamo partiti un po’ così a causa di cambiamenti e infortuni, io sono arrivato anche un po’ tardi e devo trovare la condizione migliore. Stiamo cercando di lavorare seguendo l’allenatore, ci manca un po’ ritrovare la vittoria che può far scattare la scintilla. Secondo me siamo una buona squadra. Se sento ancora qualcuno del Napoli? Sarri lo sento poco, sento Hysaj, ho rivisto Mertens durante l’amichevole e anche Sepe in seguito. Di Napoli ho ricordi, sono stato benissimo. A Petagna ho detto che si sarebbe innamorato della città e lui mi ha confermato che la trova bellissima”.
La Redazione