De Giovanni: “Giochiamo contro un potere costituito!”
Amaro in bocca. Tanto amaro in bocca per lo scrittore Maurizio De Giovanni.
«È una cosa indegna. Lo vedo come un vergognoso tentativo del Palazzo di tenere in piedi questa pantomima che è il calcio giocato in questo tempo assurdo, senza tenere conto del mondo esterno. È una cosa che trovo particolarmente indecorosa».
L’ottimismo, però, aumenta con il passare dei minuti. «Sono certo che questa decisione verrà ribaltata nei successivi gradi di giudizio ordinario. Giù le mani dal Napoli. Anche perché ho un grande rimpianto: era il miglior momento per affrontare la Juve».
Il tutto condito anche da un pizzico di rassegnazione. «Questa sentenza un po’ me l’aspettavo, visto il comportamento della Juventus e di Agnelli. Speravo che il giudice sportivo manifestasse un’autonomia, ma così non è stato. Personalmente continuerò a vedere le partite, anzi. Il mio esser tifoso sarà ancora più forte». Majorano (Il Mattino)