Il club azzurro se necessario arriverà fino al Consiglio di Stato
Il Napoli non si arrenderà a questa sentenza alquanto penalizzante
Il Napoli ha perso il primo round con la giustizia sportiva ma non getta la spugna. Altroché. Il club azzurro ha fatto e continuerà a fare leva sulla legge ordinaria: sostiene e sosterrà di essere stato impossibilitato ad effettuare la trasferta di Torino dopo le positività al Covid-19 di Zielinski (2 ottobre) ed Elmas (3 ottobre), sulla base delle indicazioni delle Asl Napoli1 e Napoli2 e della presidenza regionale, tutti intenti a ribadire la necessità dell’isolamento dei contatti stretti dei contagiati. E dunque del gruppo squadra: dei calciatori, di Gattuso, degli staff. In un solo concetto, porterà avanti la tesi di aver osservato la legge e le disposizioni delle autorità competenti sin dal primo istante. Sin dal primo carteggio con le Asl: ritenuto indicativo dal giudice sportivo ma non obbligatorio. Almeno fino alle 14.13 della domenica. Il giorno della partita, programmata alle 20.45.
Mandarini (CdS)