Gli adulti sanno che i momenti difficili esistono, anche nei rapporti migliori. E sanno che non bastano e non devono, quelli, cancellare il resto. Allan lo sa e lo dice. I suoi cinque anni a Napoli non saranno cancellati da un unico momento di incomprensione e difficoltà. Lo ribadisce lo stesso centrocampista brasiliano: «C’è stato un momento difficile, in cui abbiamo perso diverse partite e sono nate discussioni. Un piccolo incidente, durante i miei cinque anni nel Napoli, che non toglie niente alla mia storia in un club così grande», ha spiegato sul sito dell’Everton aggiungendo. «È stato l’unico momento sbagliato: sono cose che accadono, da queste impariamo, senza rancori. Provo gratitudine, ringrazierò sempre il presidente De Laurentiis per l’opportunità che mi ha dato di indossare quella maglia e ringrazierò sempre i tifosi per come mi hanno trattato». L’unico rimpianto è lo scudetto sfuggito al fotofinish dopo il testa a testa con la Juventus. «Al Napoli è mancato solo lo scudetto. Ricordo lo spettacolo che regalavamo con Sarri. In campo, a livello di movimenti, c’era un’armonia fantastica. Tutti ammiravano il nostro calcio e non vedevano l’ora di andare allo stadio a guardare il Napoli, è mancato solo lo scudetto. Ancora oggi mi fa male non aver vinto il titolo. Questo è l’unico rimpianto».
Il Mattino