A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto Luca Marchetti, giornalista.
“Il Napoli doveva ufficializzare Bakayoko, la Juventus ha preso Chiesa di fatto nella notte, il Milan aveva bisogno del difensore, la Roma fino all’ultimo secondo è andata su Smalling senza però prendere El Shaarawy. Ultimo giorno di mercato abbastanza intenso. Il Toro poi ha fatto due colpi, il Crotone tre. Mercato movimentato ma abbastanza povero. Devo dire che tutte le previsioni dei mesi di lockdown si sono rivelate azzeccate. La Juventus ha fatto una grande acquisizione legata ad Arthur con uno scambio, poi però ha fatto tre prestiti pesanti. Anche la Juve si è rifugiata su questi lidi. Le uniche eccezioni in Europa e in Italia sono stati il Chelsea e il Napoli. La Top 5 del mercato estivo 2020? Mi è piaciuto molto il mercato del Milan, quasi chirurgicamente perfetto. Hanno fatto le cose giuste senza perdere troppo tempo, la mancanza di un difensore centrale potrebbe essere un vulnus. Il Napoli ha fatto un mercato molto funzionale, alla fine aveva bisogno del centrocampista e l’ha preso. Il mercato del Napoli va giudicato però anche in base alle mancate partenze, con Milik e Llorente che influiscono sul giudizio. Così come influisce anche la mancata partenza di Koulibaly. Averlo in rosa è un vantaggio che il Napoli si può giocare. Chi davvero ne esce male è Milik. Il Napoli paga il comportamento troppo rigido nei confronti del giocatore, lui non è andato alla Roma perché non ha trovato l’accordo con gli azzurri su stipendi pregressi e multe. Se ci sono regole ovviamente devono essere rispettate ma questo vale anche per gli altri, che sanno che il Napoli non si piega di fronte a queste situazioni nonostante un potenziale ritorno economico negativo. Magari il prossimo giocatore che vuole andare via nei prossimi anni neanche li chiede quei soldi lì. Callejon? Per me è un grande giocatore e ha dato una risposta straordinaria quando si è presentato a Firenze sulla presunta eredità di Chiesa. Juventus-Napoli? Un bel pasticcio. Bisogna poi vedere che decisione verrà presa, credo che la ragione sia da una parte e dall’altra. Non vorrei trovarmi nei panni del Giudice Sportivo. In termini di diritto il Napoli ha fatto secondo me quello che doveva fare. Rrahmani vice Bakayoko? Non credo, lo vedo molto come difensore e poco come centrocampista. Possibilità di prendere Bakayoko a titolo definitivo l’anno prossimo? Non c’è dubbio, uno dei motivi per cui è stato difficile trovare i termini per il riscatto. Quindi il Napoli non l’ha inserito e se andrà bene quest’anno poi si vedrà. Il Milan ha fatto lo stesso per Dalot e Brahim Diaz. Asamoah per la fascia del Napoli? Non credo che il Napoli ne abbia bisogno né che lo abbia sentito. Credo abbia risolto i suoi problemi fisici, bisognerebbe chiederlo più a Gattuso. Le sensazioni sul Napoli di quest’anno? Secondo me il sogno del Napoli dev’essere poter competere per il campionato, per la qualità della rosa e per il progetto che ha. Per me il Napoli è più forte di Roma, Milan e Lazio”.