Il capitano del Benevento ed ex Napoli, Christian Maggio, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco cosa ha dichiarato l’ex esterno azzurro:
3 partite e 2 vittorie, partenza molto corretta?
“E’ chiaro che dobbiamo fare tutto il possibile per salvarci. Partire bene è un buon inizio in Serie A. Cerchiamo di allenarci per raggiungere il prima possibile a salvezza“.
Glik, Caprari, Iago Falque, Lapadula, siete attrezzati per una stagione importante?
“La società ha fatto acquisti mirati. Chi è arrivato sa perfettamente che quest’anno si devono giocare la salvezza. E’ un campionato completamente diverso, sono entrati molto bene nel gruppo e chi è arrivato si è calato nella parte nel modo corretto”.
Campionato condizionato dal Covid-19?
“Non ti posso negare che c’è timore. E’ una situazione particolare e difficile. Quando senti le notizie rimani spiazzato. Adesso i giocatori positivi si vedono con maggiore frequenza. A Benevento lo staff è molto preparato. Ho paura ma si cerca sempre di andare avanti”.
Rammarico per il goal subito dall’Inter dopo 26 secondi?
“Prendere goal dopo pochi secondi nessuno se lo aspettava. I piani sono saltati. Poi è arrivato anche il mio infortunio, cerchiamo di mettere le big in difficoltà ma quella sera è andato tutto storto”.
Che impressione ti ha fatto l’Inter?
“La cosa più scioccante è la panchina. Hanno un parco giocatori importante, l’allenatore è uno dei migliori in circolazione. Hanno giovani ed esperti e l’Inter può fare bene quest’anno”.
Per lo Scudetto c’è il Napoli?
“Il Napoli è già da anni che è importante, hanno fatti grandi acquisti e sono partiti bene. Ogni anno il Napoli parte tra le favorite con la Juve e l’Inter. L’importante è non mollare mai e arrivare a febbraio il più vicino possibile alle prime. Con Gattuso si sono ripresi, ha portato una nuova mentalità”.
Nuovo corso Napoli: Sono partiti Albiol, Higuain, Allan!
“Nel corso degli anni si aggiungono giocatori giovani. La società ha investito sui talenti, segno che vogliono fare bene anche in futuro. E’ normale fare un cambio generazionale. E’ stato bello giocare nel Napoli, ma è giusto cambiare nel corso degli anni”.
Inzaghi è un martello?
“Lui si senta ancora giocatore, vorrebbe giocare. Scherza ma quando c’è il momento di essere seri lo seguiamo. In queste prime partite qualcosa si è visto, dobbiamo ancora migliorare i risultati si son visti. Proveremo in futuro di essere ancora più competitivi”.