Federico Chiesa e la Juventus si sono detti “sì”. Nell’ultimo giorno di mercato l’esterno offensivo classe 1997 si è presentato alla clinica Fanfani di Firenze per svolgere le visite mediche, con il permesso della Nazionale per lasciare momentaneamente il ritiro di Coverciano. Il contratto è stato depositato poco dopo le 17.30. Chiesa si trasferisce alla Juventus in prestito oneroso biennale con diritto di riscatto pronto a trasformarsi in obbligo al verificarsi di determinate semplici condizioni. Operazione da 60 milioni di euro, bonus inclusi.
Cifre e formula dell’affare
La Juventus pagherà 2 milioni di euro di prestito per il primo anno e 8 per il secondo. Mentre il riscatto fissato a 40 milioni di euro diventerà obbligatorio se si realizzerà almeno una di queste tre condizioni:
- il posizionamento della Juve tra le prime 4 in campionato;
- il raggiungimento da parte di Chiesa del 60% delle presenze (da almeno 30 minuti);
- se Chiesa realizzerà 10 gol e 10 assist nel suo biennio bianconero.
10 milioni di prestito (2 il primo anno, 8 il secondo), diritto di riscatto – pronto a diventare obbligo – a 40 milioni, ma anche ulteriori 10 milioni di bonus: queste le cifre dell’affare Chiesa-Juve. A permettere ai bianconeri di piazzare l’affondo decisivo per il calciatore della Fiorentina sono state le cessioni in prestito di Douglas Costa al Bayern Monaco e di De Sciglio al Lione. Fonte: Sky Sport