L’Atalanta di Gasperini è in questo momento una macchina da gol perfetta e anche il Cagliari se ne è reso conto nella sfida di Bergamo. Al “Gewiss Stadium” gli orobici passano con la rete di Muriel, prima annullato dal guardalinee, poi convalidato dal VAR. I sardi però hanno in campo un gladiatore di nome Godin che di testa pareggia la partita. I nerazzurri hanno però un immenso Gomez che ripete il tiro di Torino a giro e palla nell’angolo. L’Atalanta poi nel finale di primo tempo segna le altre due reti, prima sotto misura con Pasalic e poi con un tiro di precisione di Zapata. Nel secondo tempo Cragno si supera sul tiro ravvicinato di Muriel e gli ospiti accorciano le distanze con il tiro di Joao Pedro. Gli orobici, dopo aver abbassato la concentrazione per pochi minuti, segna la quinta rete con una prodezza di Lammers che nello stretto scarta un avversario e supera Cragno. Tre gol e 13 reti, insomma una squadra con il vizietto del gol.
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Djimsiti, Palomino (87′ Sutalo), Romero; Hateboer, De Roon, Pasalic, Gosens (74′ Mojica); Gomez (65′ Malinovskyi); Muriel (74′ Freuler), Zapata (65′ Lammers). All. Gasperini
CAGLIARI (4-4-2): Cragno; Zappa, Walukiewicz, Godin (85′ Klavan), Lykogiannis; Sottil (78′ Caligara), Marin (65′ Tramoni), Rog, Nandez; Simeone, Joao Pedro (86′ Pavoletti). All. Di Francesco
Marcatori: 7′ Muriel (A), 24′ Godin (C), 29′ Gomez (A), 37′ Pasalic (A), 41′ Zapata (A), 52′ Joao Pedro (C), 81′ Lammers (A)
A cura di Alessandro Sacco