Braconaro: “I professionisti in Italia sono osservati e testati. Prima di ogni decisione bisogna capire la situazione del Genoa.
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Francesco Braconaro, membro della commissione medica FIGC: “Dal post lockdown sono stati effettuati 60.000 tamponi, attenderei di capire bene cos’è successo in Napoli-Genoa e ne trarremo le conclusioni. Potrebbe essere capitato un errore di laboratorio, ma a distanza di meno di 36 ore sono stati rieffettuati i tamponi e sono usciti tantissimi positivi: è una questione che va approfondita. Bolle per le squadre? Bisogna continuare a mantenere la guardia molto alta. Tuttavia, i calciatori professionisti sono la categoria più osservata e testata d’Italia. Ci si aspettava un aumento della criticità delle curve epidemiologiche, l’autunno e l’inverno sono situazioni ambientali in cui ci sono più possibilità di diffusione. Prima di prendere qualsiasi decisione o fare qualsiasi ipotesi, vorrei avere ben chiara la vicenda del Genoa e si faranno le valutazioni opportune. Tutto sarà possibile per tutelare il regolare svolgimento del campionato, bisogna essere cauti. Com’è possibile avere 12 positivi in più? Può essere spiegato con la variabilità dell’incubazione che va dai 2 ai 5 giorni. È vero che il tampone è stato fatto il venerdì e poi il sabato, per cui il comportamento dell’equipe sanitaria del Genoa è stata esemplare. Hanno osservato perfettamente i protocolli, ecco perché dico che bisogna capire come sono andate le cose. I nostri protocolli hanno avuto un’efficacia incredibile”.