QUI GATTUSO
Tra l’attaccante e la società, però, c’è anche un’altra figura: quella dell’allenatore che nel caso di specie non è esattamente uno qualunque. Prima ancora di essere un suo giocatore, Milik è il vicino di Gattuso e complice il periodo di luckdown forzato i due hanno legato moltissimo. Praticamente hanno vissuto insieme per 3 mesi: mattina, pomeriggio e sera tra corsette nel porco di Posillipo, qualche palleggio, un bagno a mare e tanti momenti di cordialità.
Gattuso aveva la massima fiducia nei suo giocatore e da parte sua si era speso più volte per convincerlo al rinnovo con il Napoli. Anche una volta ripreso il campionato gli ha dato fiducia e spazio, ma una volta venuto a sapere della presa dl posizione dl Arek si è sentito tradito. Ecco spiegato anche il perché delle sue parole cosi dure dopo l’amichevole con il Pescara per la quale non lo aveva nemmeno convocato (“Adesso deve trovare lui una soluzione” ha detto Ganuso). Fonte: Il Mattino