15:37 – Termina la conferenza stampa di Rrahmani e Osimhen.
Osimhen: “La rivale numero uno del Napoli è la Juventus. Segnando contro di loro entreresti nel cuore dei tifosi, te lo hanno detto i tuoi compagni? “Me lo hanno detto sia i miei compagni sia i miei fan. Ce la metterò tutta, anche segnare contro la Juventus”.
Giuntoli: “A centrocampo ci saranno degli interventi? La squadra nel girone di ritorno ha fatto bene, non solo grazie a Demme e Lobotka. La strada da percorrere è quella, non sempre il mercato risolve i problemi. Si difende e si attacca in 11. Dobbiamo lavorare sulle nostre qualità. Altrimenti se uno vuole giocatori di tecnica e corsa dovremo andare a comprare i giocatori dal Real Madrid”.
Osimhen: “Per il tuo modo di giocare questo è un tipo di gioco che ti può far crescere dal punto di vista tecnico-tattico?”Il livello degli allenamenti è altissimo. Gattuso è un grande allenatore, mi sono sempre sentito circondato da tanto affetto e voglio continuare ad allenarmi in questo modo. Non vedo l’ora di essere sul campo per dare il mio meglio”.
Osimhen: “Che messaggio dai ai bambini delle periferie di Napoli?” Il mio consiglio è quello di non arrendersi mai. Bisogna lavorare sodo per andare avanti nella vita, e nella carriera. Mai rinunciare ai propri sogni”.
Osimhen: “Perché hai scelto Napoli? “Mi cercavano molti club, ma Napoli è la scelta migliore per me per il mio futuro da giocatore. Sono molto contento di avere questa opportunità”.
Rrahmani: “Perché avete scelto Napoli? “Mi seguivano da tempo ed erano la mia prima scelta. Non ha pensato ad altro, sono stato sicuro”.
Giuntoli: “Raiola è qui per Lozano? “Siamo stati a pranzo insieme. Lozano può fare meglio, Rino è contento della seconda parte di stagione. La volontà è quella di continuare”.
Osimhen: “Come ti sei allenato dopo lo stop del campionato francese? Per me è fondamentale mantenermi in forma. Ora non sono al 100% ma ci sono molto vicino”.
Edo De Laurentiis: “C’è un grande spirito, ce lo racconti? Sono ragazzi splendidi che stanno insieme dalla mattina alla sera, sfottersi, giocare e stare in armonia. Cerando di tornare alla vita normale dopo questo periodo di Covid. Osimhen dovrà stupirci, mentre Rrahmani speriamo possa fare bene”.
Rrahmani: “Sei un centrale o puoi giocare anche da esterno? Anche con la Dinamo Zagabria in Europa League per 7 partite ha fatto il terzo a sinistra. Posso giocare dove vuole il mister per qualsiasi cosa abbia bisogno”.
Giuntoli: Mercato? Le trattative sono tutte difficili. Rrahmani lo vidi dal vivo e ci fece una grande impressione e c’era già un’altra squadra che lo voleva. Ci giocammo le nostre carte subito battendo sul tempo la concorrenza. Per Victor parto dal mondiale Under 17 di 4 anni fa. Fu catapultato al Wolfsburg dove trovò delle difficoltà trovando Origi con qualche problemino. Non potendoci incontrare di persona non c’era la sensazione di poter chiudere ma poi è andato tutto bene. E’ stato un investimento molto costoso ma speriamo possa andare bene”.
Giuntoli: “L’organizzazione del ritiro? “I campi messi a disposizione da Castel di Sangro sono ottimi. Il calcio ha tante sfaccettature, si vede che questa città ha respirato calcio per tanto tempo”.
Osimhen: “Pensi che l’Italia sia un Paese razzista? Ammetto che prima di arrivare in Italia ero scettico. Ma poi ho visitato Napoli e il mio punto di vista è cambiato, dopo i colloqui col mister e il presidente. Purtroppo il razzismo è ovunque e Napoli non è una città diversa dalle altre. Il problema del razzismo non sarà un problema per la mia carriera. Con l’affetto dei fan supererò tutte le difficoltà”.
Rrahmani: “Differenza tra il Napoli e le prime della Serie A? Non c’è grande differenza. Il Napoli ha vinto la Coppa Italia. Dobbiamo dare il massimo”.
Osimhen: “Quanto ti senti integrato, che rapporto hai con Mertens? “Essere qui è un sogno che diventa realtà. Mi piace giocare come prima punta, ma va bene qualsiasi ruolo. Ho dei compagni fantastici e sono contento di essere qui”.
Rrahmani: “Difesa a 3 o 4, puoi garantire qualche goal?”Questo è il secondo anno nella difesa a 3, mentre alla Dinamo Zagabria ho giocato a 4 quindi non è una novità. Non ha fatto goal nella mia prima stagione in Serie A, ma ho fatto più tiri di tutti i difensori in A. Sono stato sfortunato”.
Osimhen: “Che orgoglio è per te essere il giocatore più pagato della storia del Napoli?”Sono in un grande club con Koulibaly, Mertens e Insigne. Ho compiuto un grande salto, davvero non mi interessa dei soldi. Voglio dare il mio meglio come calciatore”.
Rrahmani: “Che tipo di giocatore sei? “Sono un difensore aggressivo. Forte nei duelli aerei e nei contrasti, queste sono le mie caratteristiche”.
Osimhen: “Che tipo di giocatore sei? Mi definisco un giocatore che ama il gioco di squadra. La passione è fondamentale. La mia mentalità è di non mollare mai”.
Osimhen: “Quando ha capito che avresti giocato nel Napoli, e il tuo idolo? “Il momento è stato quello del colloquio col mister e il presidente. L’amore ricevuto da parte loro è stato fondamentale, e per un giovane calciatore è importantissimo”.
Rrahmani: “Sei stato il miglior recupera palloni della scorsa stagione, questo ha convinto il Napoli? “Indica il modello di gioco che avevamo a Verona. Mi sono impegnato facendo il massimo”.
Osimhen: “Quanto sono stati importanti i colloqui col presidente e mister Gattuso? “Il mio rapporto è ottimo con entrambi mi hanno dato consigli preziosi come se fossi a casa. Ho ricevuto grandissime manifestazioni d’affetto da tutti i fan”.
15:01 – Entrano i due calciatori col direttore sportivo Giuntoli.
Quest’oggi alle ore 15,00, presso il Palazzetto dello Sport di Castel di Sangro, verranno presentati i neo acquisti Victor Osimhen e Amir Rrahamani. Si conosceranno le loro prime sensazioni in maglia azzurra, sul ritiro e i primi allenamenti con mister Gattuso. Ilnapolionline.com vi terrà informati in tempo reale.
Dal nostro inviato dal Palazzetto dello Sport di Castel di Sangro, Alessandro Sacco