Nanni: “Calcio a rischio? Non c’è nessun rischio per quello italiano”
In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Gianni Nanni, medico sociale del Bologna e responsabile medici Serie A: “Come sta Mihajlovic? Molto bene, non ci sono sintomi e non abbiamo preoccupazioni di sorta al momento. Gli diamo litri di sedativi perché non può seguire la squadra in ritiro (ride ndr). Sinisa è molto sollevato dal punto di vista morale. Continuamente mi chiede di portare a casa dei pesi, perché vuole allenarsi. Gli dico di stare calmo, ma sta bene e questo è l’importante. Se il calcio italiano sia a rischio nuovamente? E’ chiaro, se aumentano i numeri dei contagi, uno slittamento del campionato sarebbe ipotizzabile, ma dovrebbero aumentare al punto da avere 15-20 contagiati a squadra. Cioè, una roba quasi impossibile o quantomeno molto improbabile. Quindi, non c’è nessun rischio per il calcio italiano. E’ tutto sotto controllo e spero lo sia anche per il futuro. Il protocollo è ancora quello che ci ha accompagnato in questa ripresa. Noi abbiamo chiesto qualche revisione, anche perché la situazione è mutata tanto. Sono misure stilate in una situazione di emergenza, molto rigide. Adesso, i numeri sono diversi e abbiamo chiesto un allentamento del protocollo. Vedremo se verrà accettato così com’è o verrà modificato dal CTS. Siamo in attesa. Rischio infortuni per la prossima stagione? Giocando tre partite alla settimana, quelli muscolari potrebbero diventare più frequenti”.