LA STRATEGIA
Non c’è fretta, comunque. Il mercato che sta per cominciare sarà condotto da Fienga, che si farà aiutare da De Sanctis e da due intermediari di fiducia. Gabriele Giuffrida, già molto vicino alla Roma di Sabatini, e Paolo Busardò. I due stanno parlando da settimane a nome del club con molti operatori del settore, compresi i loro colleghi procuratori, con il compito di facilitare le cessioni dei calciatori in esubero. Da parte sua De Sanctis, che è un dirigente molto stimato a Trigoria, ha rinunciato all’offerta dell’Ascoli, dove avrebbe fatto il direttore generale, proprio perché la Roma di Friedkin gli proponeva una poltrona ufficiale. Non come dopo la sospensione di Petrachi, che era stato sostituito a livello operativo da Franco Baldini. Stavolta De Sanctis ha la concreta speranza di giocarsi le sue carte per una posizione che non sia puramente formale. Fonte: CdS