Panchina corta per Setìen, solo 13 i calciatori a disposizione

Senza partite ufficiali dal 19 luglio, il Barcellona ha provato a giocare un match 11 contro 11 domenica scorsa al Camp Nou. La decisione dell’ultimo minuto del tecnico Quique Setien è stata dovuta all’intenzione di far respirare ai calciatori nuovamente l’odore dell’erba tagliata fresca e sempre bassa dello stadio di casa, dove sabato sfideranno il Napoli nella sfida che vale l’accesso ai quarti di finale di Champions League.
Con appena tredici giocatori della prima squadra, tra i quali Lenglet e Griezmann appena recuperati, l’allenatore ha avuto bisogno di convocarne ben otto dalla Primavera, tra i quali il 17enne Ansu Fati, che con il gol all’Inter otto mesi fa è diventato il più giovane marcatore nella storia della Champions. La necessità di ricorrere a questa partitella in famiglia deriva dalla negativa risposta di altre squadre di fare da sparring partner dei blaugrana nel percorso di preparazione al ritorno degli ottavi di Champions. Questo significa che Messi e compagni arriveranno allo scontro con gli azzurri venti giorni dopo l’ultimo match ufficiale, ossia quello di campionato finito con una goleada in casa dell’Alaves. Fonte: Il Mattino.