Cosa funziona nel Napoli attuale, non solo la condizione atletica
La condizione atletica, il Napoli è apparso in crescita contro la Lazio salendo di livello nel secondo tempo e gli azzurri hanno lottato con il coltello tra i denti in una partita molto intensa dal punto di vista agonistico caratterizzata da diverse entrate decise sia da una parte che dall’altra. E la carica mentale, le motivazioni per un match del genere sono tantissime per una squadra che da questo punto di vista ha dovuto fare fatica in questo finale di campionato. Un altro aspetto che gioca a favore degli azzurri è rappresentato dal fatto che in questa stagione sono riusciti ad esprimersi al meglio proprio nei grandi appuntamenti, nel doppio confronto di Champions contro il Liverpool e all’andata con il Barcellona, al San Paolo contro Juve e Roma e in Coppa Italia contro Lazio, Inter e nella finale con la Juventus. Fondamentale per Gattuso è stato ritrovare un uomo chiave in difesa come Koulibaly che in questa ripresa dopo il lockdown è tornato ai suoi livelli abituali di rendimento. E poi Mertens rappresenta una garanzia, in quest’edizione di Champions League ha segnato sei gol mettendo il suo timbro già nel match di andata, l’attaccante che più di tutti potrebbe essere decisivo al Camp Nou. Un altro buon segnale è rappresentato dalla qualità del gioco, contro la Lazio si è rivista la manovra di Gattuso, di nuovo incisiva come in occasione del gol di Fabian Ruiz arrivato al termine di tanti passaggi di fila riusciti con un giro palla molto efficace. Lo spagnolo è una delle mezzali d’assalto di Ringhio, la qualità del centrocampo è un altro aspetto molto positivo in vista di Barcellona.Fonte: Il Mattino