Top e flop: il Cds dà i voti. Molto bene Di Lorenzo, male Allan
Non sufficienti Demme e Fabian Ruiz
Il Napoli esce sconfitta da Parma, in una partita dove gli azzurri sono apparsi lenti e prevedibili come manovra, per quasi tutto il primo tempo. All’inizio Politano spreca da ottima posizione spreca su cross di Insigne. I padroni di casa rispondono con Siligardi, salva Di Lorenzo, ma il tutto nasce dall’errore di Allan a centrocampo. Allo scadere del primo tempo, rigore per i “ducali” contatto Mario Rui-Grassi, Caprari spiazza Meret. Ad inizio ripresa il Napoli pareggia dal dischetto, con Insigne che supera il suo amico Sepe. Il portiere del Parma compie un miracolo su Lozano e Di Lorenzo manda di poco alto un tiro al volo. Nel finale però rigore per i ragazzi di D’Aversa e Kulusevski non sbaglia. Nel recupero Younes manda alle stalle uno splendido cross di Zielinski. Secondo il CdS non sufficienti Demme e Fabian Ruiz.
Meret 6 – Stavolta i rigori sono una condanna.
Di Lorenzo 6,5
E’ decisivo su Siligardi, sembra rifiorito e nel finale per poco non trova l’incrocio.
Maksimovic 6,5 – La sorpresa più invitante rimane lui: sveglio, svelto, autorevole.
Koulibaly 5,5 – Mostra tutto se stesso, con padronanza, e poi rovina la giornata, franando su Kulusevski, con sufficienza.
Mario Rui 5,5 – Il primo rigore se lo porta sulla coscienza, per mancanza di cautela.
Allan 5 – Una quantità industriale di errori, alcuni gravi, altri comunque inaspettati.
Elmas (20′ st) 6 – Almeno un pizzico di vivacità.
Demme 5,5 – Rimane scolastico, quasi un passo dietro, e non incide, se non per coprire il nulla.
Lobotka (40′ st) sv – Una presenza.
Fabian Ruiz 5,5 – E’ lui che va su Brugman, anche quando Gattuso lo (ri)porta a destra, e il compito è faticoso, richiede energia. Ma è tutto lì.
Zielinski (32′ st) 6 – In quel che gli viene concesso, sistema materia grigia.
Politano 5,5 – Una girata in avvio di partita priva di cattiveria e poi difficoltà a capire la sfida, che gli sfugge via.
Callejon (20′ st) 6 – Centravanti per scelta precisa, poi esterno. Ma c’è sempre.
Lozano 5,5 – Non è un centravanti e dopo 20′ se ne va a destra. Dove rimane marginale, ahilui. Però quell’esterno è di spessore.
Younes (40′ st) sv – Brucia la palla giusta, proprio quando sta per finire.
Insigne 6
Con l’acido lattico che probabilmente lo soffoca. Ma è generoso e sul dischetto è glaciale.
Gattuso (all.) 5,5 – Squadra senza ritmo e con la testa altrove (ed è umano).
Fonte: Corriere dello Sport