A Roma si è tenuta la riunione di Lega con i presidenti di Serie A presso l’Hotel St. Regis. Al termine il patron della Sampdoria Massimo Ferrero ha dichiarato: “Raggiunto un accordo? È una cosa molto delicata, importante, ma siamo molto uniti come sempre. I dettagli? Questo lo dovete chiedere a De Laurentiis…”.
Aurelio De Laurentiis ha rilasciato pochissime parole sull’incontro: “Non abbiamo deciso nulla”.
Aurelio De Laurentiis ha un piano sui diritti tv: rendere la Lega di Serie A editore di una società di produzione che curerebbe la diretta delle partite, una sorta di magazine, con i prodotti ancillari da rivendere a tutti gli operatori del mercato. Un progetto con cui la Lega gestirebbe in autonomia i diritti tv nazionali e internazionali, con fondi di private equity come finanziatori e non come partner. Il presidente del Napoli ne ha parlato e ha proposto il progetto nel corso del pranzo a Roma con i dirigenti delle altre squadre del campionato.
Diritti tv, il piano di De Laurentiis
Dunque, in sostanza si tratterebbe di un modello di business non diverso da quello che proponeva un anno fa Mediapro o da quello su cui sta già lavorando il presidente della Lega, Paolo Dal Pino, coinvolgendo fondi di investimento come partner in una media company. Cambia però il modello di governance, perché la media company in partnership con i fondi sarebbe guidata da un management autonomo dall’assemblea dei club, spesso influenzata da interessi particolari. Le società più fredde nei confronti del progetto di De Laurentiis spingono per quest’ultima soluzione. Venerdì sono attese le proposte vincolanti dei fondi, e l’assemblea di Lega si riunirà per valutarle probabilmente giovedì 30 luglio. Fonte: TuttoSport