Lorenzo Insigne e Gigio Donnarumma “scugnizzi” contro”!
A volte capita che due scugnizzi si ritrovino contro. E che uno debba cercare di limitare l’altro. Se uno fa l’attaccante e l’altro il portiere, poi…Al San Paolo ce ne sono due e si studiano. Si conoscono, Si rispettano. Sono bravi scugnizzi, diversi, ma dotati, vispi, intelligenti. E’ sera e fa caldo. Il Napoli ondeggia per un po’ nel vuoto, fatica ad appoggiarsi a Lobotka, schermato da Calhanoglu, però sa come mettersi a giocare con le mezze ali e cosa attingere da cambi di gioco, che costringono il Milan a indietreggiare. E’ una pressione che s’avverte, che va crescendo e si gonfia come un’onda ma nessuno può sospettare che «quel» Donnarumma vada in confusione sulla punizione (34′) di Insigne: è una palla avvelenata, arriva da lontanissima, sbuca dal mischione e s’abbassa quasi fosse una «maledetta» di Pirlo, e comunque serve per costringere lo scugnizzo di Castellammare a piegarsi a quello di Frattamaggiore, prima che Di Lorenzo trasformi l’incertezza in pareggio.
A. Giordano – Fonte: CdS