La chiesa al centro del villaggio. E la chiesa è Piotr Zielinski. A Verona il migliore a centrocampo, l’uomo in più della squadra di Gattuso al Bentegodi. Una guida, un punto di riferimento, elegante nel palleggio, gioca con tutti e due i piedi e tra le sue migliori qualità c’è anche il tiro dalla distanza. Una mezzala di qualità e quantità che è chiamato all’ultimo step di crescita in termini di continuità. Gattuso sta lavorando molto anche su questo, motivandolo e caricandolo e si sono già visti i risultati in crescita di autostima. Al momento un rendimento già quasi al top, nonostante lo stop al campionato di tre mesi e mezzi. In queste tre partite sempre titolare, lucido, con i movimenti giusti per ricevere palla e smistarla: al Bentegodi è stato il più efficace tra gli azzurri nella circolazione del pallone.
Il Mattino