De Laurentiis ha elogiato a lungo il tecnico calabrese capace in pochi mesi di trasformare il Napoli. «Gattuso è riuscito a ricompattare il piano del gioco e per sanare una situazione molto antipatica che si era creata con quel non accettare il ritiro. Lui è arrivato in una situazione difficile, è riuscito a raccogliere i cocci e a metterli bene insieme. Il vero collante è stato lui, l’allenatore». E poi. «Questo trionfo era nell’aria. Da quando è arrivato Gattuso sono cambiate molte cose, tutti si sono compattati intorno a lui, alla società, all’idea di Napoli. Napoli in fondo è l’unica che riesca a contestare il titolo alla Juventus. E’ un’altra volta che l’abbiamo battuta. Ancora non riusciamo a batterla per lo scudetto ma prima o poi spero di riuscirci», le parole del presidente particolarmente raggiante. «Vincere anche la Champions? Non esageriamo, anche se la speranza è l’ultima a morire – ha dichiarato con un sorriso il presidente degli azzurri – i sogni sono sempre molto importanti nella vita, i sogni ci fanno affrontare tutte le difficoltà». E Ringhio ha ricambiato. «Con il presidente c’è un rapporto molto buono e anche la squadra ha molto rispetto per lui». Quindi, il matrimonio tra poco si allungherà: Gattuso sarà l’allenatore del presente e del futuro e presto si metterà a posto il rinnovo con il suo prolungamenti di ulteriore due anni all’accordo in scadenza nel 2021.
Fonte: Il Mattino